“Come mi piacerebbe fare yoga, ma non ho tempo”

Oppure: “Aspetto che il lavori scemi, i bimbi siano al mare coi nonni, questo mese ho già un sacco di impegni...”

Il potere della mente è impressionante: preconcetti, resistenze, ostacoli, problemi… Sono stratagemmi che escogitiamo per assecondare la nostra pigrizia o la paura di uscire dalla zona di comfort, scardinare vecchi meccanismi.

Lo yoga non è solo pratica, lo scopo più profondo non si limita alla buona riuscita di un’asana, ma lavorare su se stessi a livello più profondo, guardarsi dentro.

Sentire e non realizzare è l’obiettivo. Difficile in una società che inneggia al profitto e al possesso a tutti i costi, che ci ha abituati alla materialità.

Il primo vero dovere è quello verso noi stessi, solo con una mente libera siamo poi in grado di aiutare anche gli altri.La scelta di dove dirigersi sta ad ognuno di noi, non possiamo forzare nessuno a scegliere di intraprendere un percorso. Non puoi convincere nessuno che lo yoga non ruba il tuo tempo prezioso, ma che al contrario te lo restituisce.

La realtà è che lo yoga funziona al meglio se viene fatto con regolarità, sono sufficienti 10-15 minuti al giorno per ottenerne dei benefici psico-fisici. Ma va bene anche fare 20/30 minuti a giorni alterni oppure un’ora la settimana con un maestro.

La condizione ideale sarebbe fare entrambe le cose: una pratica quotidiana breve e riservarsi uno o più giorni la settimana per una sequenza più lunga.

Questo processo, però, dovrebbe essere graduale. Lo yoga non deve essere vissuto come un imposizione, ma come una cosa che si ha veramente voglia di fare.

Un buon modo per far si che lo yoga diventi parte della nostra quotidianità in maniera naturale credo che sia quello di partire con calma e con degli obiettivi che siano facilmente realizzabili in funzione dei nostri impegni.

Per cui va bene anche se hai solo 5 minuti di tempo al giorno, e li hai (calcola il tempo che passi sui social oppure davanti alla tv)! 

È un ottimo punto di partenza perché significa che stai iniziando ad abituare la tua mente a far diventare lo yoga un’abitudine, e che con il tempo, in modo naturale, ti verrà sempre più voglia di dedicare maggiore spazio alla pratica...anzi, diventerai dipendente, sentirai il bisogno di allungare il tuo corpo, sciogliere le tensioni e staccare la testa, diventerà una necessità come quella di nutrirsi e ti ritroverai a spolverare in Ardha Uttanasana.