“Ammazza che carattere! Ma lo yoga non ti calma?”

Praticare yoga è molto efficace per combattere la rabbia e vivere più serenamente.

La rabbia è un’emozione innata molto importante e la psicologia ne indaga da sempre forme, contenuti e modi in cui si manifesta.

Nella nostra cultura la rabbia ha una connotazione negativa, per questo spesso viene celata fino a che, quando esplode, diventa pericolosa per sé stessi e per gli altri.

La rabbia nasce da una reazione primordiale naturale, cioè un’azione di attacco-fuga, che in una situazione di pericolo serve per preparare il corpo e la mente al combattimento.

Senza di questa non saremmo in grado di affrontare delle sfide.

Purtroppo, nella maggior parte dei casi, la rabbia non è reale ma è la mente a crearla e a renderla più grande di quel che dovrebbe essere.

Lo yoga aiuta a comprendere i segnali che ci invia il nostro corpo e a sciogliere le tensioni e ci insegna ad ascoltare e osservare le nostre emozioni.

Una volta compresa e accettata, se non si reagisce istintivamente e la si osserva, la rabbia comincerà ad affievolirsi e possiamo usarne l’energia in modo costruttivo.

Per cui praticando yoga regolarmente, fortunatamente, non si diventa insensibili o privi di emozioni, ma semplicemente le si vive “meglio” lasciando loro il tempo per manifestarsi in maniera più equilibrata.

Per cui, si, insegno yoga, ma ho il diritto di inca... se ne sento il bisogno e se le emozioni prendono il sopravvento eseguo una pratica di origine tantrica.

Meditazione sulle emozioni:

  1. Siedi in una posizione comoda.
  2. Porta l’attenzione al flusso respiratorio che arriva nel centro del cuore.
  3. Entra nello spazio del cuore. Inspirando lascia che sia espanda. Espirando lascia che si ammorbidisca.
  4. Mantenendo la consapevolezza in questo spazio, ricorda una situazione che riporti un sentimento intenso di rabbia. Se non ci sono situazioni attuali, ricorda un’esperienza passata.
  5. Mentre l’emozione riempie la tua mente, abbandona i pensieri che la riguardano. Molla la trama, la situazione, la storia dell’io, mio, me.
  6. Focalizzati puramente sull’energia, sulla sensazione che dà all’interno del corpo.
  7. Nota dove va a depositarsi e mantieni il tuo sentire nello spazio del cuore.
  8. Stai con l’emozione. Lascia che si espanda, che penetri in ogni cellula del tuo essere.
  9. Siedi fino a che l’energia della rabbia non si dissolva nella consapevolezza.
  10. Goditi la pace che segue.